UDITE, UDITE! È IN ARRIVO IL NUOVO ROMANZO!

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LE PAPILLE DI AVOGADRO E I CAPRICCI DEL PADRETERNO

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I colpi di fulmine esistono veramente?

Parrebbe di sì, a giudicare dall’imprevedibile serie di eventi scaturiti dal fugace quanto inaspettato incontro che travolge le monotone giornate di un arrogante chimico olandese di origini italiane che insegna all’Università di Firenze, ateneo dove è solito tenere lezioni infarcite di inutili aneddoti relativi ai suoi inetti antenati vissuti all’epoca del Secolo d’oro.

Quell’incontro, durato poco più del tempo necessario al fosforo bianco per entrare in contatto con l’ossigeno atmosferico e dar luogo all’accensione di un fiammifero, cambierà però la sua vita per sempre.

La tragicomica odissea alla ricerca di un amore impossibile in precario equilibrio sulla sottile corda immaginaria dei sentimenti tesa tra le città di Firenze e di Siviglia.

Un amore che, nonostante bizzarri imprevisti in riva al Gange, nella savana africana e in una stanza d’albergo di Medellín, pare giungere finalmente al suo lieto epilogo.

Ma il Destino è sempre pronto a muovere le sue pedine e a giocarsi fino in fondo, senza esclusione di colpi, l’interminabile partita a scacchi contro la Provvidenza.

Fino al punto in cui viene da chiedersi perfino se Destino e Provvidenza non siano invece soltanto le due facce della stessa medaglia che Dio suole appuntare al petto dell’esistenza di ogni nuovo essere umano.

Una storia che scava dentro alle innumerevoli sfaccettature, pari almeno a quelle presenti in un cubo di Rubik, che caratterizzano quel complesso sentimento chiamato amore, e che indaga sulle difficoltà, maggiori perfino di quelle incontrate per ottenere lo stesso colore su ogni faccia del suddetto parallelepipedo, che si presentano ogni qualvolta si cerchi di viverlo nella sua interezza affidandosi al solo Libero Arbitrio.